Ebbene sì, non ho saputo resistere al caldo e alla tentazione di andare al mare. Stasera alle 23 -spero- la mia nave salperà verso altri lidi.
Non chiamate "chi l'ha visto" se non mi vedrete in giro o se non vi risponderò al cellulare, fa parte della politica speciale che ho scelto quest'anno per le ferie: cercare, per quanto possibile, di sparire dalla circolazione per qualche giorno.Quindi non preoccupatevi-i pochi che ancora si preoccupano di me- se non avrete nuove da me, non pensatemi in un fosso il corpo martoriato dai fendenti di una lama da taglio, pensatemi piuttosto, come spero di essere, a fare il bagno nel mare turchese con una bella abbronzatura e la faccia rilassata.
Sono arrivata a oggi con la lingua per terra, stressata da matti, alle 5 di mattina da una settimana ormai i miei occhi si aprono e non c'è verso di ridormire, incattivita dal caldo dalle zanzare e dalla mi gatta che a quell'ora mi sveglia e fa casino perchè vuole mangiare e andare fuori. Vado a letto alla sera e il mio cervello continua a pensare alle mille cose da fare.
Oltre al caldo, alla tesi, al lavoro, ci si mettono anche dei sani rompicoglioni. Ora sono stanca e mi prendo il mio meritato riposo della durata di una settimana (tirati su le puppe eh!)con il solo scopo di ripigliarmi un pochino perché non è banda.
Buone vacanze anche a voi e gli altri se ne vadano tutti affanculo!
sabato 21 luglio 2007
venerdì 13 luglio 2007
Un evento che di nicchia non è di sicuro
Salve, in questi giorni come molti sanno a Pistoia si tiene il Pistoia Blues...(è chiaro che si tenga a Pistoia, se si teneva a Bonelle era il Bonelle Blues che discorsi!). Sono ormai molti anni che la mia ridente cittadina ci regala questa manifestazione, contro la quale non ho proprio nulla, anzi, mi piace perchè almeno 3 giorni l'anno questo mortorio sembra riprendere vita.
Salvo le rare volte che in questo periodo sono stata in vacanza di Blues me ne sono vissuti un sacco e sotto molte forme: da spettatrice dei concerti, da acquirente dei mercatini, da passante, da aiuto-venditrice a un banchino del mercatino, da venditrice io stessa a un banchino del mercatino e (esperienza veramente agghiacciante) come cameriera di un ristorante in pieno centro!! Diciamo che mi manca di fare la roadie e la cantante blues (ma visto il mio fisicuccio e la mia orrida voce nessuna delle due ipotesi suddette dubito si avvererà mai).
Insomma, ormai lo dicono in tanti e io lo confermo: il Blues è decaduto alla grande sotto molti aspetti.
Ricordo tanti anni or sono quando passeggiavo per la città odorosa di incensi e altro e osservavo meravigliata i personaggi pittoreschi che si aggiravano per le strade...molti dei pistoiesi doc, spocchiosi e diffidenti, non vedevano di buon occhio questa iniziativa. "eccoci, arrivano i sudici del blues" si sentiva dire davanti al Ducale "attenti, viene tutta quella gentaglia"...ma ora, mi domando e dico, salvo alcuni coriacei che son rimasti fermi sulle loro posizioni, dov'è finita tutta questa gente che lo criticava?
E' presto detto...in questi 3 giorni tutti i peggio fighetti pottini si trasformano come per magia nei fricchettoni dell'ultimo minuto.
Roba che secondo me se le studiano a tavolino!! Già me li immagino, a 3 mesi dal festival questi tipi, avvezzi alle discoteche bene della Versilia dove c'è "tanta bella gente" che ti fanno? Prendono un paio di pantalonacci (firmati) da casa, scuciono la marca richmond, li fischiano al macero nel cestino dei panni da lavare insieme a calzini coi quali sono andati in palestra senza mai cambiarseli per due settimane di fila e li lasciano lì, dove i batteri si moltiplicano (come ci ha insegnato bene la pubblicità del Napisan Plus) per ritirarli fuori il primo giorno del blues.
Ai pantaloni poi abbinano un paio di ciabattacce (in realtà sono di Gucci e le hanno pagate un occhio della testa lo scorso anno ma con astuzia son riusciti ad adattarle all'occasione, cucendoci sopra con la spillatrice pezzi di spazzatura e tenendole ai piedi mentre camminavano da piazza del Duomo a L'Orsigna e ritorno per 3 settimane a fila)e una maglietta rubata all'imbianchino che gli ha ridipinto la facciata della casa. Per concludere l'opera, dopo essersi legati in vita un cordino con moschettone preso a prestito dal loro vicino che ha fatto il militare negli alpini a mò di cintura, prendono un jambe della Chicco, riempiono un cartone di Tavernello di Morellino di Scansano d'annata e sono pronti.
Alcuni di loro me li vedo già a ricercare nei diari della smemoranda delle superiori i numeri telefonici dei loro compagni di classe che disprezzavano, quelli fricchettoni, per chiedere se per caso hanno dell'erba da vendergli, e il gioco è fatto.
Così te li vedi fricchettoneggiare in giro come i primi dei fricchettoni, loro ai quali del blues non importa un tubo, manco sanno chi suona ai concerti, manco ci vanno ai concerti perchè costano(quelli sì, le scarpe di Gucci no!).
Ora, il vederli in giro non mi fa nè caldo nè freddo, sono abituata alle loro facce, li riconosco anche sotto un quintale di finti rasta fatti coi capelli della barbie delle loro sorelline. Quello che mi fa dare di matto, ma veramente di matto, è quando, presi da un raptus eccessivo di finta fricchettonaggine, iniziano TUTTI insieme e TUTTI rigorosamente ubriachi, a suonare i loro bonghi.
Cazzo, non ce n'è uno che vada a tempo! Fanno un trogolaio incredibile, un casino, un frastuono, la negazione del ritmo e della musica. Ognuno ha un suo ritmo al punto che è come se sentissi un'unica incessante percussione che dura per tre giorni a martellarmi gli orecchi. E nel mezzo, cosa ovvia, si crea il cerchietto dei finti invasati che tentano di ballare su di un ritmo che non può esistere.
Accetto tutto, accetto la finta fricchettonaggine ma questo è un appello serio fatto da una persona che non è nè pottina nè fricchettona: ABBOZZATELA DI SONA' I CAZZO DI BONGHI SE UN LI SAPETE SONARE!!!!
Salvo le rare volte che in questo periodo sono stata in vacanza di Blues me ne sono vissuti un sacco e sotto molte forme: da spettatrice dei concerti, da acquirente dei mercatini, da passante, da aiuto-venditrice a un banchino del mercatino, da venditrice io stessa a un banchino del mercatino e (esperienza veramente agghiacciante) come cameriera di un ristorante in pieno centro!! Diciamo che mi manca di fare la roadie e la cantante blues (ma visto il mio fisicuccio e la mia orrida voce nessuna delle due ipotesi suddette dubito si avvererà mai).
Insomma, ormai lo dicono in tanti e io lo confermo: il Blues è decaduto alla grande sotto molti aspetti.
Ricordo tanti anni or sono quando passeggiavo per la città odorosa di incensi e altro e osservavo meravigliata i personaggi pittoreschi che si aggiravano per le strade...molti dei pistoiesi doc, spocchiosi e diffidenti, non vedevano di buon occhio questa iniziativa. "eccoci, arrivano i sudici del blues" si sentiva dire davanti al Ducale "attenti, viene tutta quella gentaglia"...ma ora, mi domando e dico, salvo alcuni coriacei che son rimasti fermi sulle loro posizioni, dov'è finita tutta questa gente che lo criticava?
E' presto detto...in questi 3 giorni tutti i peggio fighetti pottini si trasformano come per magia nei fricchettoni dell'ultimo minuto.
Roba che secondo me se le studiano a tavolino!! Già me li immagino, a 3 mesi dal festival questi tipi, avvezzi alle discoteche bene della Versilia dove c'è "tanta bella gente" che ti fanno? Prendono un paio di pantalonacci (firmati) da casa, scuciono la marca richmond, li fischiano al macero nel cestino dei panni da lavare insieme a calzini coi quali sono andati in palestra senza mai cambiarseli per due settimane di fila e li lasciano lì, dove i batteri si moltiplicano (come ci ha insegnato bene la pubblicità del Napisan Plus) per ritirarli fuori il primo giorno del blues.
Ai pantaloni poi abbinano un paio di ciabattacce (in realtà sono di Gucci e le hanno pagate un occhio della testa lo scorso anno ma con astuzia son riusciti ad adattarle all'occasione, cucendoci sopra con la spillatrice pezzi di spazzatura e tenendole ai piedi mentre camminavano da piazza del Duomo a L'Orsigna e ritorno per 3 settimane a fila)e una maglietta rubata all'imbianchino che gli ha ridipinto la facciata della casa. Per concludere l'opera, dopo essersi legati in vita un cordino con moschettone preso a prestito dal loro vicino che ha fatto il militare negli alpini a mò di cintura, prendono un jambe della Chicco, riempiono un cartone di Tavernello di Morellino di Scansano d'annata e sono pronti.
Alcuni di loro me li vedo già a ricercare nei diari della smemoranda delle superiori i numeri telefonici dei loro compagni di classe che disprezzavano, quelli fricchettoni, per chiedere se per caso hanno dell'erba da vendergli, e il gioco è fatto.
Così te li vedi fricchettoneggiare in giro come i primi dei fricchettoni, loro ai quali del blues non importa un tubo, manco sanno chi suona ai concerti, manco ci vanno ai concerti perchè costano(quelli sì, le scarpe di Gucci no!).
Ora, il vederli in giro non mi fa nè caldo nè freddo, sono abituata alle loro facce, li riconosco anche sotto un quintale di finti rasta fatti coi capelli della barbie delle loro sorelline. Quello che mi fa dare di matto, ma veramente di matto, è quando, presi da un raptus eccessivo di finta fricchettonaggine, iniziano TUTTI insieme e TUTTI rigorosamente ubriachi, a suonare i loro bonghi.
Cazzo, non ce n'è uno che vada a tempo! Fanno un trogolaio incredibile, un casino, un frastuono, la negazione del ritmo e della musica. Ognuno ha un suo ritmo al punto che è come se sentissi un'unica incessante percussione che dura per tre giorni a martellarmi gli orecchi. E nel mezzo, cosa ovvia, si crea il cerchietto dei finti invasati che tentano di ballare su di un ritmo che non può esistere.
Accetto tutto, accetto la finta fricchettonaggine ma questo è un appello serio fatto da una persona che non è nè pottina nè fricchettona: ABBOZZATELA DI SONA' I CAZZO DI BONGHI SE UN LI SAPETE SONARE!!!!
giovedì 12 luglio 2007
ma io dico....
Salve a tutti blogghettari, blogghisti e bloggofili protetti dall'omertà del Vaticano...
Sono stata un po' meno assidua negli ultimi tempi, come forse avrete notato. No, non ero in vacanza...ero semplicemente a corto di ispirazione. Ma, per fortuna o per disgrazia, questa folle vita riesce sempre a stupirmi e a fornirmi, anche se con un po' di tempi morti, qualcosa di cui parlare.
Vero è che al giorno d'oggi non c'è da stupirsi di nulla, in un mondo dove il trash regna incontrastato, basta guardarsi intorno. Nel caso della mia zona, giusto per citare un esempio, c'è il caso del proprietario (non facciamo nomi) di una ditta di surgelati (dicono) abbastanza nota che, tornato al paesello natìo con un bel gruzzoletto, organizza un festival musicale (e fin qui ok) chiamandolo come la propria ditta (questo fa un po' strano) come una nota razza di cani (!!!) al quale partecipano tante note celebrità.
Che poi uno che legge il volantino mica capisce:
- sarà una mostra canina presenziata da persone famose? C'è il rischio che ai concerti ci vadano espositori di cani poco informati con i loro migliori esemplari che si aspettano di vincere un premio?
- sarà una megavendita promozionale con tanto di omini vestiti alla bo-frost che ti accompagnano ai posti e dopo gli spettacoli tentano di venderti paelle e gelati?
- gli artisti in questione saranno surgelati e ti potrai portare a casa un sacchettino con dentro i Pooh da mettere nel congelatore?
Ai posteri l'ardua sentenza
Sono stata un po' meno assidua negli ultimi tempi, come forse avrete notato. No, non ero in vacanza...ero semplicemente a corto di ispirazione. Ma, per fortuna o per disgrazia, questa folle vita riesce sempre a stupirmi e a fornirmi, anche se con un po' di tempi morti, qualcosa di cui parlare.
Vero è che al giorno d'oggi non c'è da stupirsi di nulla, in un mondo dove il trash regna incontrastato, basta guardarsi intorno. Nel caso della mia zona, giusto per citare un esempio, c'è il caso del proprietario (non facciamo nomi) di una ditta di surgelati (dicono) abbastanza nota che, tornato al paesello natìo con un bel gruzzoletto, organizza un festival musicale (e fin qui ok) chiamandolo come la propria ditta (questo fa un po' strano) come una nota razza di cani (!!!) al quale partecipano tante note celebrità.
Che poi uno che legge il volantino mica capisce:
- sarà una mostra canina presenziata da persone famose? C'è il rischio che ai concerti ci vadano espositori di cani poco informati con i loro migliori esemplari che si aspettano di vincere un premio?
- sarà una megavendita promozionale con tanto di omini vestiti alla bo-frost che ti accompagnano ai posti e dopo gli spettacoli tentano di venderti paelle e gelati?
- gli artisti in questione saranno surgelati e ti potrai portare a casa un sacchettino con dentro i Pooh da mettere nel congelatore?
Ai posteri l'ardua sentenza
mercoledì 4 luglio 2007
La mia prima volta...
No, ragazzi non ci posso credere!! E' la mia prima volta!! La prima volta che vengo invitata a un evento di nicchia da una persona che non è Crampo!!
Ommammasanta, son così agitata che non riesco nemmeno a scrivere!!!
Guardate che straeventone di nicchia che vi schiaffo, stiò!
P.S: non è che avete per caso pensato a un'altra prima volta mia? Vabbè che sono trash, ma certe cose mica ve le vengo a dire a voi...
Ommammasanta, son così agitata che non riesco nemmeno a scrivere!!!
Guardate che straeventone di nicchia che vi schiaffo, stiò!
P.S: non è che avete per caso pensato a un'altra prima volta mia? Vabbè che sono trash, ma certe cose mica ve le vengo a dire a voi...
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