martedì 29 maggio 2007

Quel puttanone sul suv

Ammetto di non essere quella che si definisce generalmente una persona pacifica, ma vi giuro che se sabato scorso non ho fracassato la macchina di quella donnina al parcheggio dei Gigli è stato solo perchè non avevo una mazza da baseball in bauliera. Son proprio andata fuori dai gangheri.
Premessa: esiste una piccola legge di natura credo matematica che fa sì che una persona già arrogante di suo divenga quantomeno insopportabile se messa al volante di un suv. Se poi la persona in questione possiede anche una vagina, iniziate a gridare.
Ora, io ho fatto una cosa che non dovevo fare: andare in un centro commerciale in un torrido sabato pomeriggio ma, dovendo comprare delle cose e non avendo altri giorni disponibili...sì vabbè ma a chi la racconto? no, ho proprio fatto una stronzata a andare ai Gigli!
Chi è stato almeno un sabato pomeriggio nella sua vita in un centro commerciale sa che quei posti, già terrificanti nei giorni normali, di sabato o sotto Natale si trasformano nell'anticamera dell'inferno. Ecco, i Gigli sabato scorso non erano da meno: gente ovunque, macchine, motorini, pedoni e, come se non bastasse, festeggiavano i primi 10 anni con uno spettacolino di balletti brasiliani con 10 tipe inguainate in abiti brasiliani che si vedeva benissimo che erano di Campi Bisenzio o al massimo, se proprio si vuol scialare, di Calenzano.
Comunque, prima di entrare nel centro commerciale e godere della vista di sederoni nostrani spacciati per culi carioca, arriva il dannato momento del parcheggio.
Tutto pieno, non un posto. A un certo punto mi piazzo davanti all'uscita e baccaglio una coppietta (non in senso reale eh! non son tipa da scambi di coppie!) "andate via?" "sì sì, la nostra macchina è quella là". Al che io, individuata la macchina, ingrano la retro e mi metto lì di fianco, freccia inserita, ovviamente lasciando il posto a loro per uscire.
In quella ti arriva il già nominato troione. I puttanoni al volante dei suv si riconoscono per alcune caratteristiche:
a) il ghigno rabbioso
b) l'aspetto da troia
c) la totale incapacità di guidare
Bene, la tizia in questione le aveva tutte. Con la coda dell'occhio guardo nello specchietto retrovisore e ti vedo questa qui bella languida che arriva mentre la coppia sta uscendo e mette la freccia (difficile anche non vederla, dal momento che quei "tamburlani" hanno frecce della grandezza di uno schermo televisivo al plasma da bar). Come se non bastasse, mi guarda e mi fa un sorriso sarcastico, della serie "io c'ho la macchina più grossa per cui lasciami il posto". Ora, dal momento che non credo che per quanto riguarda i parcheggi vigano leggi di natura darwiniana, faccio alla mia amica in macchina con me "guarda, scendi e tienimi il posto, che quella lì vuol fare la furba".
Tempo zero si scatena l'inferno. Appena il troione col suv vede la mia amica a piedi nel posto auto inizia prima a sbraitare, poi fa finta di investirla con il suo pageronzone dai vetri oscurati come l'auto di un rapper americano dei più tamarri, infine scende di macchina continuando a inveire.
Insomma, ne esce fuori una sceneggiata napoletana proprio niente male, fatta di pageri lasciati accesi in folle, bambini che guardano dai vetri oscurati, la mia amica che si incazza, e io che perdo le staffe.
Sì, a vedere l'arroganza di questa troia mi parte il nervo, lascio praticamente la macchina in mezzo alla strada e mi dirigo da lei.
Come in seguito a un'ubriacatura pesa, ricordo solo a sprazzi quello che ho fatto e detto. La leggenda narra che mi sia avvicinata alla macchina e le abbia detto prima di comprare del valium, poi volevo darle il numero telefonico di uno psichiatra, poi ho detto qualcosa riguardo ai vibratori e la sua voglia di cazzo e ringrazio il cielo che la mia amica mi ha fermata quando, in risposta a un "se non la fà finita chiamo i carabinieri" dicessi qualcosa del tipo: "cavoli, lei proprio non lo vede da parecchio, vuole farsi anche loro?".
Insomma, alla fine ce ne siamo andate,visto che quel parcheggio pareva per lei questione di vita o di morte, lasciando la signora al volante del suo suv con il solito ghigno famelico sulla faccia e due bambini che avranno avuto 8 anni attoniti sul sedile posteriore. So che magari non è stato il modo più giusto per dirglielo, ma prima o poi dovevano pur sapere che la loro mamma è una troia di prima categoria.
Beh, ora che ci penso a mente libera, dall'esperienza ho tratto le seguenti conclusioni
A) che prima di tornare ai gigli di sabato pomeriggio dovranno passare almeno altri 10 anni, poi, dimentica dell'accaduto, mi ripresenterò là e chissà che non ritrovi le stesse ballerine brasilocalenzanesi invecchiate che festeggiano i 20 anni del centro commerciale
B) che nei centri commerciali la gente dà il peggio di sè
C) che se un uomo compra un suv alla su' moglie, o questa è davvero maiala e chissà cosa non gli fa a letto, oppure è un povero imbecille.

6 commenti:

CRAMPO ha detto...

Bella! Sapevo già la storia ma leggendola mi sono immaginato la scena con te fuori dai gangheri... avrei voluto esserci.... :D
Senti sabato prox dovrei andare all'Ikea mi accompagni?! Ovviamente guidi te! :-)

Anonimo ha detto...

Bé, a me fecero uguale due albanesi di merda.
Gliela ho data vinta, ho comprato un coltello a Panorama, e quando son tornato la macchina era sempre li.
Inutile dire che mi son messo a legarmi le scarpe vicino alle ruote e gliene ho bucate due.
Oh tornate a casa, merdosi.
Era pure domenica, così gli sarà toccato pure chiamare il carro attrezzi.
Succhiate!

Sinensis ha detto...

In questi casi bisognerebbe essere stronzi fino in fondo: lasciar parcheggiare la signora, attendere che se ne vada a comprare tutte le cose futili che deve comprare, squarciargli le gomme e rigargli la macchina...e visto che aveva i vetri oscurati, sfondargliene uno!

Gattafruata ha detto...

L'avevo pensato in effetti, ma quando sono uscita dalle mie compere c'era ancora pieno nel parcheggio e non è il caso di fare danni a una macchina costosa con dei testimoni a tuo sfavore...
Comunque mi sarebbe piaciuta anche una scena stile venerdì 13, di andare lì con una motosega e sfasciargli il cofano davanti ai suoi occhi

CRAMPO ha detto...

Seee seeee e poi incendiare i suoi figli con un lanciafiamme daventi ai suoi occhi e poi mettergli un candelotto nel culo e farla saltare in aria see seee Gattafruata fa la voce grossa ma in realtà c'ha un cuore mite e non farebbe male ad una mosca!.... Pensandoci bene ad una mosca no ma ad una fietta biondasvampita forse si.... :D Che poi ora che ci penso io conosco un segreto di Gattafruata che ..... :D :D :D

Anonimo ha detto...

Vogliamo il segreto !
Chi ha ucciso?