mercoledì 20 giugno 2007

Ancora sulla nicchia...attenzione all'inganno

Visto che ormai sembra sia stata eletta Profetessa della Nicchia, continuerò a parlarne.
La Nicchia è un po' l'anti-massoneria, nel senso che, per entrare a farne parte, NON devi essere importante e nemmeno avere soldi (perchè, ripeto, gli eventi di nicchia sono solitamente gratuiti o, al massimo, volti ad aiutare chi ha più bisogno...appunto, il contrario della massoneria!)ma, come la massoneria, è ovunque, anche dove meno te l'aspetti...

Il pericolo, riscontrato soprattutto negli ultimi anni, è che certe cose di nicchia divengano "moda" e che quindi, per cause di forza maggiori, oltre a non essere più di nicchia ma modaiole, rischiano di dar luogo a falsi e apocrifi.
Ecco di sotto due famosissime discipline, originariamente di nicchia, divenute un po' troppo inflazionate negli ultimi tempi, dalle quali occorre guardarsi le spalle.
1) La nicchia etnica: era il settore più pittoresco, raggruppava sotto di sè eventi tutti generalmente inerenti i paesi arabi o africani (tipo, appunto, il concerto di hukulele suonato dai tuareg). Adesso tuttavia si riscontrano numerosi individui che, pur non essendo di nicchia, si professano sostenitori della nicchia etnica, nelle cui case solitamente è visibile almeno uno dei seguenti oggetti:
- incensi con relativa incensiera realizzata in pelle di animale sudafricano impastata con polvere di cocco e tuorli d'uova di struzzo e dipinta a mano con una mistura di sangue e guano (questo è quello che ti fanno credere loro, in realtà è stata fabbricata in Taiwan sfruttando il lavoro di bambini innocenti e poi messa in vendita fra le offerte civetta dell Penny Market)
- lampada etnica comprata all'Ikea che, si sa, è svedese, ma loro te la spacciano come africana
- cd con canzoni rituali dei beduini cantate quando impastano il pane, da ascoltare in macchina durante i viaggi (occhio, il colpo di sonno con queste è assicurato!!)...ora, vi pare che i beduini si mettano a registrare mentre impastano il pane e che poi pensino di vendere il cd? ma via!! in realtà si tratta dei cori da stadio registrati durante la partita lazio-milan ma camuffati e distorti attraverso non si sa quale marchingegno discografico.
- strumento musicale africano o arabo, possibilmente in terracotta, fabbricato a Peccioli in catena di montaggio

2) La nicchia asiatica. Come la nicchia etnica, solo che riguarda i paesi asiatici. La nicchia asiatica era spesso strettamente collegata alle seguenti attività: yoga, tai ji, medicina tradizionale cinese, reiki. Tuttavia, grazie alla grande moda odierna etc etc, come la nicchia etnica è divenuta popolata da attività paranicchioidi e apocrife, generalmente tutte terminanti per "terapia": mineraloterapia, aromaterapia, metalloterapia,delfinoterapia, o che cominciano con "meditazione": meditazione sui colori dell'arcobaleno, meditazione sui suoni della foresta, meditazione sulle ultime puntate di Porta a Porta...e, a seguire, in ordine sparso, altre attività attribuite a un qualche saggio cinese o santone indiano ma in realtà probabilmente inventate da un mobiliere di Quarrata che ha creato questa credenza per vendere uno scomodissimo divano interamente realizzato in quarzo rosa.
Di attività qui ce ne sono a bizzeffe, è inutile che ve le stia a elencare; anche nel campo dell'oggettistica ormai, visto il grande successo, il mercato si è sbizzarrito, tuttavia, per il puro piacere di nominare alcune di queste cose, vi elenco qui di sotto alcuni oggetti che potrete trovare in casa di un apocrifo sostenitore di questo particolare tipo di nicchia:
- un immancabile acchiappasogni (anche se, da quanto so, credo sia stato inventato dagli indiani d'America che in Asia non ci stanno ma che ci volete fare, gli indiani son pur sempre indiani da qualsiasi parte del mondo provengano)
- minerali, in particolare i quarzi, grezzi o lavorati in varie forme: soprammobili a forma di animali, lampade, collanine o, per l'appunto, il famoso divano in quarzo rosa, rimasto invenduto nei magazzini del suddetto mobilificio di Quarrata per anni che adesso ha finalmente trovato un padrone
- giardino zen (attenzione, il rischio che sia stato comprato all'ikea è altissimo)
- riproduzione di una stampa di Hokusai coi colori sfalsati perchè stampato in serie con un megaplotter malfunzionante
- lampada con lava (che non si sa che c'entri con tutto il resto ma pare aiuti a meditare, su cosa non si sa, forse sugli anni '70)
- ventaglione giappo e katane in plastica alla parete

2 commenti:

CRAMPO ha detto...

O ma che ti sè arrugginita la tastiera? E' una settimana che non scrivi!

CRAMPO ha detto...

....
C'era, invece, una piccola pietra di marmo sulla quale si leggevano in carattere stampatello queste dolorose parole:
QUI GIACE
LA BAMBINA DAI CAPELLI TURCHINI
MORTA DI DOLORE
PER ESSERE STATA ABBANDONATA DAL SUO FRATELLINO PINOCCHIO
......

Rivivisci fatina mia! Rivivisci!........