venerdì 16 febbraio 2007

"E ora?"

Sempre la stessa sensazione quella che ho oggi, la stessa che provo ogni volta che un qualcosa di particolarmente impegnativo a cui mi son dedicata si conclude. E' una sorta di grande vuoto dentro di me nel quale campeggia una sola domanda: "e ora?".
Mi succedeva tutte le volte che avevo dato un esame, e adesso anche il giorno dopo che è stato rappresentato uno spettacolo al quale ho preso parte. "E ora?" ora cosa faccio? dove vado? a cosa dedico il mio tempo?
Beh credo che sia normale. Per un certo periodo tutte le energie di una persona sono rivolte a una sola cosa...e di colpo...puf, quella cosa è stata fatta, non c'è più niente da fare e uno non sa più dove ridistribuire le proprie energie.
Se sto così adesso, figuriamoci dopo che avrò discusso la tesi.
Certo, mi dico, la vita delle persone è proprio vuota...terribilmente vuota se basta così poco: dare un esame, rappresentare uno spettacolo, per sentire di nuovo un baratro di nulla aprirsi sotto i piedi.
Cazzo, è duro vivere la vita se non hai nulla di impegnativo e stressante dietro a cui correre dietro, da maledire, per il quale lottare, spaccarsi la schiena. Così, necessariamente, una persona è obbligata a cercarsi un altro impegno, e poi un altro ancora...per non sentirsi vuota, per non sentirsi niente..
Così la gente salta da un impegno all'altro, da uno stress all'altro...e da un amore all'altro. Anche in amore se ci si pensa bene è così. Una volta che la persona che avevi, verso la quale riversavi il tuo amore e le tue energie se ne è andata...si apre il baratro sotto i tuoi piedi... ma non perchè non sei più amato, no... è perchè se non hai qualcuno da amare, che ti tenga "la mente impegnata"...inevitabilmente ti senti vuoto. Per cui dopo i piantini di rito, via a cercarsi qualcosa di nuovo da fare, che ti impegni, spesso e volentieri un altro amore...o talvolta che so, un nuovo hobby....come mai secondo voi il decoupage (Dio lo maledica!) va così di moda?
A volte ho paura di credere che quello che penso sia vero...ovvero che la vita è un sacco vuoto da riempire e che l'amore è solo una cosa come un'altra per riempire questo sacco.

3 commenti:

CRAMPO ha detto...

Forse bisognerebbe prima cercare noi stessi. Capire cosa si vuole e poi riempire la nostra vita delle cose che vogliamo e non riempirla a caso per tenersi occupati tanto per passare il tempo. Vabbè che non sei più sicura di volerti trovare ma secondo me è l'unica strada. Se non sappiamo cosa vogliamo una cosa vale l'altra, il teatro, la fotografia, il decoupage, la scuola, l'amore. Anche in amore se non sappiamo cosa vogliamo una persona vale l'altra. Passiamo da un'amore all'altro nella speranza di trovare qualcosa che ci faccia sentire vivi ma se non sai cosa cerchi o ti accontanti come fanno la maggior parte delle coppie e vivi una vita accanto ad una persona che non ami davvero, consolandoti con le scappatelle o starai perennemente alla ricerca di qualcosa di indefinito, passando da un'amore presunto all'altro... non sai quello che vuoi, non riuscirai ad averlo cantavano i buon vecchi CCCP (Tu Menti)
Lo so che è una scelta difficile spesso anche io mi chiedo se non sarebbe stato meglio scegliere la pillola blu, dormire, rimanere nell'ignoranza e vivere una vita piatta come fanno tanti ma senza farsi tutte queste pippe mentali che mi fanno star male. Alla fine ogni volta mi dico che ho fatto bene a scegliere la pillola rossa per prendere coscenza di me. Quello che ho trovo non sempre mi piace ma da sveglio posso provare a fare qualcosa per migliorarmi.

Gattafruata ha detto...

Beh Crampo io parlavo in generale. Io so con cosa voglio riempire la vita ma ovviamente dopo un grande impegno mi sento vuota perchè devo reincanalare le mie energie, ridistribuirle. La mia riflessione sulla vita etc era generale, osservando anche le altre persone. In amore ad esempio, come vedi sono sola e non ho paura di esserlo, e sono felice di esserlo perchè voglio le cose vere, non surrogati. Figurati te se mi garba il caffè d'orzo!!

CRAMPO ha detto...

Si non ci fà troppo caso ogni tanto mi partono queste filipposofie, guardate il mio ultimo post "grattandosi i coglioni" !!!