lunedì 19 marzo 2007

Altri cartoni

Per proseguire il filone dei cartoni animati dietro "insistenti" richieste di Crampo.
Da piccina smattavo anche per Annette, la bambina della svizzera francese stile Heidy ma meno rincoglionita (ci voleva poco). Figlia di un pastore (di vacche, non di anime!), la stessa sera che una delle sue mucche partorisce un vitello sua madre mette al mondo un fratellino. La vacca sopravvive al parto, la mamma no, forse perchè eran tutti impegnati a far partorire la vacca che della mamma in travaglio nessuno se ne occupava...Insomma, l'Annette si prende cura del fratellino, che vien su grassoccio econ una voce odiosa e rompicazzo. Fra l'altro sto fratello di mmerda si porta sempre dietro un roditore, non so se uno scoiattolo, un procione o una talpa. Ah no, il pelo gli cambiava colore, sarà stato un camaleonte vestito. Annette è anche baccagliata da un bambino povero del villaggio che fa le sculture di legno e che un giorno per far colpo su di lei che non lo considera pensa bene di fischiare il fratello di Annette in un burrone. Il bimbino dalla voce odiosa sopravvive ma resta tutto storpio con le stampelle, mentre il gesto dell'ammiratore, chissà perchè, non ottiene l'effetto sperato, tant'è che da quel giorno Annette lo odia, così spera di riconquistarla andando in una grande città alla ricerca di un dottore bravissimo, il baba della fisioterapia, che possa curare il fratellino.
Ora, uno normale partirebbe a condizioni climatiche ottimali. Lui invece no, aspetta l'inverno e parte una NOTTE durante una BUFERA DI NEVE con un paio di sci senza sciolina.
Morale della favola, dopo 4 giorni sommerso dalla neve che sta per morire, arriva dal grande luminare della città, mi pare Zurigo, che si vede arrivare al suo studio un bimbetto sugli sci mezzo congelato tipo l'uomo di neanderthal trovato sulle dolomiti. Il dottore prende, cura il fratellino che può tornare a camminare (ma per l'orrenda voce, ahmè, non può farci nulla) e tutti vissero felici e contenti.
Ma che stronzata, anche questa!
Ora,a me mi dovete dire 1) da quando in qua si conquista una donna gettandole il fratello in un burrone; 2) C'è questo bambino rimasto tutto acciaccato dal volo el burrone, ok. Ma com'è che nè il padre nè la sorella pensano di portarlo che so, da un dottore, un veterinario, uno sciamano e ci deve pensare il corteggiatore della sorella? 3) e perchè questo stronzo, visto che hanno aspettato tanto e il fratellino storpio era solo storpio, non in fin di vita, non aspetta il disgelo per andare dal dottore?
mah...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

apparte che sta cosa dei cartoni animati è veramente molto carina, sono arrivato al tuo blog, passando da quello di Crampo (che tra l'altro non conosco, mi ha semplicemente incuriosito in quanto pistoiese e poi diciamo che mi sono affezionato)
Pistoiese, 26 anni.. quindi 1980..
e non rientreresti nel "pistoiese medio" immagino visto che l'hai inserito "nelle cose che odi".. sai che? rimarrò qualche giorno con un occhio buttato anche qui per vedere che succede.. fate a'modo

CRAMPO ha detto...

Crampo ringiazia e avvisa tutti i suoi affezionados che se continueranno a seguire fedelmente il suo blog potranno essere estratti tra i vincitori del concorso "GLI AFFEZIONADOS DE CRAMPO" 1° Premio: il numero di cellulare di Gattafruata; 2° Premio: Un reggiseno usato di Gattafruata (Quinta abbondante!... anche se lei dichiara la sesta); 3° Premio: una colomba pasquale!

Gattafruata ha detto...

o Crampo! ma che quinta! MA SEI MATTO???
No no no, sta cosa non è autorizzata dalla Gattafruata ma per nulla